Stop Cancer at Work: invito ad agire rivolto alla Commissione europea

In Europa, i tumori professionali mietono ogni anno 100.000 vittime e attualmente rappresentano la principale causa di morte correlata al lavoro.¹

Gli operatori sanitari che gestiscono farmaci citotossici utilizzati nei trattamenti contro il cancro hanno una probabilità tre volte maggiore di sviluppare tumori maligni, mentre le infermiere esposte a questi farmaci hanno il doppio delle probabilità di abortire.²

12,7 milioni di operatori sanitari (HCW) in Europa sono potenzialmente esposti ogni anno a pericolosi farmaci cancerogeni, mutageni e reprotossici.²

I numeri parlano da soli.

La campagna Stop Cancer at Work sta agendo per favorire la riduzione del tumore professionale.

Composta da organizzazioni professionali, sindacati e associazioni di pazienti, la campagna chiede alla Commissione europea di approvare gli emendamenti alla Direttiva sugli agenti cancerogeni e mutageni (CMD) proposti di recente che incorporeranno cambiamenti politici chiave, quali l’inclusione dei farmaci pericolosi e delle reprotossine nel gruppo delle sostanze pericolose.

L’approvazione di questi emendamenti solleverebbe da un grosso peso gli operatori sanitari e potrebbe aiutare ad eliminare i tumori professionali dalla lista delle principali cause di morte legate al lavoro. Questi emendamenti potrebbero aiutare a salvare vite umane.

Riguardano misure preventive aggiuntive, una metodologia basata sul rischio più coerente e la certezza giuridica per i datori di lavoro e gli Stati membri europei.²

Il commissario europeo Nicolas Schmit ha ammesso nel febbraio di quest’anno di essere consapevole dei pericoli dei trattamenti contro il cancro per gli operatori sanitari a causa del rischio di esposizione a farmaci pericolosi, e che avrebbe presentato una proposta di follow-up per migliorare la sicurezza del personale sanitario.²  Un mese dopo, il 25 marzo 2021, il Parlamento europeo ha votato a favore della nuova legislazione, ma il processo a tre, che coinvolge il Consiglio europeo, il Parlamento europeo e la Commissione europea, si è concluso il 30 giugno scorso senza alcuna discussione né azione per quanto riguarda gli emendamenti alla CMD.²

Poiché dal 1° luglio 2021 la presidenza europea è passata alla Slovenia, la CMD e i relativi emendamenti proposti devono essere affrontati con la dovuta attenzione e tempestività per fornire urgentemente agli operatori sanitari la protezione necessaria.

Per saperne di più sulla campagna Stop Cancer at Work e sull’appello ad agire rivolto alla Commissione europea, leggi il comunicato stampa completo.

Riferimenti