Podcast video sui Vascular Access Team (VAT) n. 5

Interviste ai membri del Team di Accessi Vascolari (VAT) BD

Eccoci giunti all’ultimo episodio della serie di interviste ai VAT BD, prodotta in collaborazione con il Comitato consultivo clinico Europeo per l’accesso vascolare.

Ci auguriamo che ascoltare le esperienze dirette dei cinque leader dei Team esperti in Accessi Vascolari  in ospedali Europei sia stato di tuo gradimento. Nel corso della serie, siamo venuti a conoscenza delle loro opinioni in merito ai VAT e al rispettivo impatto nonché degli ostacoli che i VAT stessi hanno dovuto affrontare. Siamo inoltre venuti a conoscenza di quanto questi gruppi specializzati possono influire sugli esiti dei pazienti.

L’impatto dei VAT in Europa

Nel video n. 1 abbiamo parlato inizialmente della missione dei VAT, come sono strutturati e quale impatto possono avere in tutta Europa.

Nel video n. 2 abbiamo scoperto in che modo i VAT vengono organizzati in Europa. I VAT, infatti, possono variare in termini di dimensioni da un ospedale all’altro e includere diversi tipi di operatori sanitari, quali infermieri, anestesisti e chirurghi, a seconda del motivo che ha portato inizialmente all’istituzione del VAT.

Nel video n. 3 abbiamo appreso che il motivo principale dell’istituzione di un VAT è la possibilità di migliorare il processo di scelta, impianto e gestione dei dispositivi di accesso vascolare (VAD) lungo tutto il percorso di cura, nonché di aumentare l’efficienza organizzativa riducendo al contempo i costi. Questi incentivi possono inoltre contribuire a creare un proprio solido business case.

Nel video n. 4 abbiamo scoperto che i VAT contribuiscono a ridurre l’onere delle complicanze associate ai cateteri endovenosi attraverso il monitoraggio delle pratiche e degli esiti degli accessi vascolari nonché attraverso l’adozione di linee guida e programmi di formazione sulle best practice presso i loro ospedali e all’estero.

I responsabili del Team di Accessi Vascolari (VAT) promuovono le best practice nell’assistenza vascolare

Nel video n. 5, l’ultimo della serie, i leader dei VAT spiegano in che modo contribuiscono a  generare una maggiore consapevolezza attraverso le loro iniziative, condividendo inoltre alcuni suggerimenti su come assistere gli operatori sanitari nello sviluppo di VAT propri.

Secondo il Dr. Fulvio Pinelli (Anestesista e Direttore del Centro Accessi Vascolari, Ospedale Universitario di Careggi, Firenze, Italia), la gestione degli accessi vascolari sta diventando un tema sempre più importante grazie alle iniziative dei clinici volte a sensibilizzare e a diffondere competenze ed esperienze. Il Dr. Fulvio Pinelli sottolinea che i progressi vanno compiuti partendo dal basso, e non dall’alto della dirigenza ospedaliera.

Noemí Cortés Rey (Supervisore Infermieristico, Ospedale Teresa Herrera, La Coruña Spagna) afferma che la diffusione delle best practice per la scelta dei dispositivi di accesso vascolare (VAD) si traduce in un approccio di cura olistico per tutti i pazienti.

Gema Munoz (Responsabile degli Accessi Vascolari Infermieristici, Royal Marsden NHS Trust, Londra, Regno Unito) osserva che, una volta identificato un modello di VAT di successo, è possibile condividerlo con le organizzazioni e i colleghi europei in modo che possano confrontarlo con il proprio modello e quindi scegliere quello più adatto alla propria struttura.

Professor Vincent Piriou (Direttore del Reparto di Anestesia e Rianimazione, Hospices Civils di Lione, Francia) afferma di condividere le best practice partecipando a riunioni esterne e spiega che gli studenti sono tenuti a visitare il centro di eccellenza del suo ospedale per vedere i VAT all’opera come prerequisito per conseguire il titolo universitario.  I centri di eccellenza come il suo rappresentano una colonna portante nella formazione di coloro che cercano di specializzarsi in questo ambito e di istituire un VAT.

Professor Baudolino Mussa (Medico Chirurgo Dipartimento Chirurgia Generale e Specialistica, Responsabile Team Accessi Vascolari,  presso l’Università di Torino, Italia) ribadisce che i pazienti devono essere al centro dell’istituzione dei VAT.

Sensibilizzazione sui Team di Accessi Vascolari

Inizialmente  creati per assistere pazienti specifici, ora la maggior parte dei VAT offre servizi centrali per l’intera struttura ospedaliera grazie all’efficacia dimostrata.

L’importanza delgli Accessi Vascolari (VA) si afferma sempre di più, grazie al coinvolgimento dei clinici in attività congressuali e formative.  Anche altre iniziative quali la condivisione delle best practice e la creazione di modelli VAT di successo contribuiranno a generare consapevolezza.

I centri di eccellenza formeranno gli studenti e permetteranno loro di verificare in prima persona l’efficacia dei VAT, concorrendo così alla diffusione degli Accessi Vascolari come specializzazione. Inoltre, mettere il paziente al centro di ogni attività del VAT significa contribuire ad affermare sempre più questo approccio olistico nell’assistenza al paziente.

Guarda l’episodio finale di questa serie di interviste facendo clic sull’immagine sottostante.

Ci auguriamo che questa serie di interviste abbia fornito conoscenze utili sull’impatto dei VAT sulla sicurezza e sulla soddisfazione dei pazienti e su come siano stati implementati con successo in tutta Europa.

Se ti sei perso uno degli episodi precedenti della serie, potrai accedervi facilmente da qui:

Riferimenti

Informativa
Queste interviste sono state condotte in modo virtuale tra maggio e giugno 2020 nell’ambito della ricerca per un position paper sull’impatto dei team di accesso vascolare sugli ospedali. Le registrazioni sono state usate su autorizzazione dei partecipanti.

Dichiarazione di non responsabilità.

Le dichiarazioni, le opinioni e i consigli contenuti o espressi nel video sono quelli dei rispettivi presentatori. Le opinioni e le tecniche qui presentate sono solo a scopo informativo.

BD-49933