Come puoi ridurre il rischio di eventi avversi gravi durante l’infusione con pompa TIVA?

Lo scorso 5 Aprile, grazie alla collaborazione con il Dr.Tognoli dell’Istituto Tumori di Milano (relatore del webinar), si è svolto in Italia un webinar con il proposito di creare consapevolezza e spiegare i rischi associati ai sistemi di infusione con pompa a siringa e relativi set monouso durante l’anestesia TIVA, nonché fornire raccomandazioni per ridurre questi effetti e i relativi eventi clinici avversi.

L’utilizzo di una siringa validata e del set TIVA dedicato può incidere sulla portata di flusso e sull’accuratezza della dose: le siringhe non validate possono causare un funzionamento improprio della pompa, con conseguente erogazione non accurata del fluido, rilevamento insufficiente dell’occlusione (ostruzione) e mancanza di continuità del flusso che a sua volta può provocare un eccessivo ritardo nella terapia, pressione sanguigna anormale o instabile, aumento del dolore nei bambini gravemente malati e ansia da riduzione della sedazione.

Non meno importante l’uso di un set dedicato alla procedura TIVA le cui caratteristiche uniche, rendono sicura l’infusione: il set dovrebbe essere infatti costruito da un materiale a basso assorbimento al fine di evitare una sottoinfusione dell’anestetitico, dovrebbe essere dotato di una valvola antisifone al fine di evitare boli secondari nella stessa linea dell’anestetico ed infine dovrebbe essere dotato di una linea dedicata all’infusione a gravità con una valvola anti reflusso.

L’insieme di tutto questo rende la procedura TIVA un’infusione sicura per il paziente e un flusso di lavoro ottimale per l’anestesista.

Qui puoi trovare il replay del webinar.

Riferimenti