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Pacchetti di cure e prevenzione delle complicanze dell’accesso vascolare

Dicembre 7, 2020

Introduzione

I dispositivi di accesso vascolare (IV) sono ampiamente utilizzati in diversi contesti per i pazienti negli ospedali di tutto il mondo. Il 90% di tutti i pazienti ricoverati in ospedale riceve un catetere IV 1, una testimonianza della rilevanza e dell’efficacia di questa modalità di infusione di farmaci. Tuttavia, il posizionamento, la manutenzione e l’uso di dispositivi di accesso vascolare e di cateteri non sono privi di rischi. I dispositivi di accesso vascolare sono implicati in diverse infezioni associate all’assistenza sanitaria (HAI), con ben il 40% delle infezioni del flusso sanguigno associate all’assistenza sanitaria (BSI) in Europa attribuite a cateteri EV.2 Anche gli insuccessi dei cateteri sono frequenti negli ospedali. In tutto il mondo, si segnala che il 35-50% dei dispositivi EV periferici fallisce, solitamente a causa di complicanze non necessarie ed evitabili.1

Complicanze che causano l’insuccesso del dispositivo di accesso vascolare possono verificarsi durante il posizionamento, a causa di problemi meccanici durante l’inserimento, o per lunghi periodi di posizionamento.3 Le ragioni comuni dell’insuccesso dei cateteri sono infiltrazione e stravaso, blocco, dislocamento e flebite.3

Alcuni tipi di complicanze dell’accesso vascolare iniziano anche prima che un ago venga inserito nel paziente. In pazienti anziani con comorbidità e gravi limitazioni funzionali, trovare siti di accesso venoso per l’inserimento di cateteri può essere una sfida a causa della mancanza di vene visibili e palpabili. La prevalenza di accesso venoso difficile in questi pazienti può raggiungere il 59,3%. 4

Trattare le complicanze del catetere EV – L’approccio alle cure con un bundle

Un bundle di cure è un insieme di interventi che, se usati insieme, migliorano significativamente i risultati del paziente. 5 La serie di interventi viene spesso fornita da team multidisciplinari che lavorano insieme, supportati da ricerche basate sull’evidenza e le pratiche approvate.

Nel contesto specifico dell’accesso vascolare, diversi progetti di bundle di cure hanno portato a migliori risultati per i pazienti. Esempi di bundle di cure correlati all’accesso vascolare di successo includono il progetto HANDS6 e alcuni altri che sono stati ideati per ridurre le BSI durante l’inserimento e la manutenzione dei dispositivi di accesso venoso centrale (CVAD).7-9 Una recente revisione sistematica sui bundle di cure per l’inserimento e la manutenzione al fine di ridurre le BSI derivate dal catetere endovenoso periferico (PIVC) ha analizzato l’efficacia di diversi interventi nella prevenzione degli eventi avversi.3 I risultati chiave di questa revisione sistematica sono riassunti qui.

Bundle di inserimento e manutenzione per BSI correlate a PIVC

Ray-Barruel et. al3 hanno analizzato 13 studi selezionati in base a criteri di inclusione/esclusione. Sono stati analizzati studi provenienti da 8 paesi, con campioni di dimensioni che vanno dai centri con 200 pazienti al giorno a quelli con oltre 2 milioni di pazienti al giorno. I valutatori dei risultati erano professionisti del controllo delle infezioni, infermieri ricercatori, infermieri anestesisti, personale di coordinamento del centro di studio e altri che “non erano dichiarati”.

Negli studi analizzati in totale sono stati riportati 21 componenti del bundle di inserimento e 22 componenti del pacchetto di cura e mantenimento.3 Le strategie di attuazione hanno coinvolto principalmente istruzione, audit e feedback. I tassi di infezione da BSI, flebite e Staphylococcus aureus sono stati i risultati riportati nella maggior parte degli studi. Alcuni studi hanno riportato anche l’audit della conformità del pacchetto.

Degli studi analizzati, 12 hanno riportato una riduzione delle flebite e delle BSI, mentre uno non ha riportato alcuna riduzione delle BSI e un aumento delle flebiti.

La revisione sistematica rivela che la standardizzazione e la coerenza sono meno evidenti nei pacchetti di cure PIVC. Sono state riportate diverse strategie di intervento, ma le grandi variazioni negli elementi del pacchetto e nei periodi di tempo rendono difficile il confronto e l’identificazione di quelli più efficaci. Gli studi inoltre non hanno riportato fattori contestuali come il supporto della leadership e la sostenibilità, che sono spesso essenziali per il successo degli interventi dei pacchetti di cure.

In conclusione, gli autori affermano che la standardizzazione degli interventi di bundle di cure è necessaria per un confronto significativo tra gli studi. Sebbene gli effetti dei bundle di cure sulle BSI correlate a PIVC sembrino incoraggianti, sono necessari studi più rigorosi per ottenere un’immagine più chiara.

Leggi la revisione sistematica sui bundle per la prevenzione delle complicanze legate al catetere venoso periferico

 


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Riferimenti

1. Helm RE, Klausner JD, Klemperer JD, Flint LM, Huang E. Accepted but unacceptable: peripheral IV catheter failure. J Infus Nurs 2015; 38(3): 189-203. DOI: 10.1097/NAN.0000000000000100

2. Surveillance report. Point prevalence survey of healthcare-associated infections and antimicrobial use in European acute care hospitals Accessed on 10 April 2019, at https://ecdc.europa.eu/sites/portal/files/media/en/publications/Publications/healthcare-associated-infections-antimicrobial-use-PPS.pdf.

, 2011-2012.

3. Ray-Barruel G, Xu H, Marsh N, Cooke M, Rickard CM. Effectiveness of insertion and maintenance bundles in preventing peripheral intravenous catheter-related complications and bloodstream infection in hospital patients: A systematic review. Infect Dis Health 2019; 24(3): 152-68. DOI: 10.1016/j.idh.2019.03.001

4. Armenteros-Yeguas V, Gárate-Echenique L, Tomás-López MA, et al. Prevalence of difficult venous access and associated risk factors in highly complex hospitalised patients. Journal of clinical nursing, 2017; 26(23-24): 4267–75. DOI: 10.1111/jocn.13750

5. McCarron K. Understanding care bundles. Nursing Made Incredibly Easy Journal 2011; 9(2): 30-3. doi: 10.1097/01.NME.0000394024.85792.42

6. Caguioa J, Pilpil F, Greensitt C, Carnan D. HANDS: standardised intravascular practice based on evidence. Br J Nurs 2012; 21(14): S4, S6, S8-11. DOI: 10.12968/bjon.2012.21.Sup14.S4

7. Blot K, Bergs J, Vogelaers D, Blot S, Vandijck D. Prevention of central line-associated bloodstream infections through quality improvement interventions: a systematic review and meta-analysis. Clin Infect Dis 2014; 59(1): 96-105. DOI: 10.1093/cid/ciu239

8. Ista E, van der Hoven B, Kornelisse RF, et al. Effectiveness of insertion and maintenance bundles to prevent central-line-associated bloodstream infections in critically ill patients of all ages: a systematic review and meta-analysis. Lancet Infect Dis 2016; 16(6): 724-34. DOI: 10.1093/cid/ciu239

9. Zingg W, Pittet D. Central-line bundles need a multimodal implementation strategy. Lancet Infect Dis 2016; 16(6): 631-2. DOI: 10.1016/S1473-3099(15)00480-6

 

Approbation number : BD-17832