Impatto del lavaggio con siringhe preriempite con soluzione fisiologica sull’incidenza di insuccesso del catetere intravenoso periferico (PIVC) – un webinar di BD

Volete ulteriori informazioni sull’uso del PIVC, le sue complicanze e sapere cosa si può fare per ridurre i suoi tassi di insuccesso? Guardate la registrazione del webinar BD con il relatore ospite, il Dr Pujol, MD, PhD, responsabile clinico del servizio di malattie infettive presso l’ospedale universitario di Bellvitge e direttore del programma di sorveglianza delle infezioni associate all’assistenza sanitaria, il programma VINCat, con base in Catalogna, Spagna. In qualità di esperto nel suo campo, il dottor Pujol condivide i risultati di uno studio da lui condotto sull’uso di siringhe preriempite con soluzione fisiologica e il loro impatto sui tassi d’insuccesso dei PIVC.1

Con un massimo di 70% dei pazienti ospedalizzati che richiedono un catetere intravenoso periferico2, i PIVC sono i dispositivi invasivi più utilizzati in ambito ospedaliero.2 Dallo sviluppo dei dispositivi medici monouso a metà del XX secolo3, i PIVC hanno svolto un ruolo essenziale nell’assistenza sanitaria4, somministrando fluidi essenziali ai pazienti durante il trattamento.

Le complicanze dell’uso dei PIVC

In questo webinar, il dott. Pujol evidenzia le principali sfide relative all’uso dei PIVC. L’uso di PIVC è associato a una varietà di complicanze e a un tasso d’insuccesso complessivo fino al 50%.5 Il Dr Pujol definisce “insuccesso” del PIVC la rimozione prematura di un PIVC prima della fine del trattamento, fatta eccezione per la sostituzione di routine del dispositivo. Flebiti, infiltrazioni, occlusioni e infezioni del flusso sanguigno correlate al catetere (CRBSI) sono tutte complicanze che possono richiedere la rimozione prematura del catetere.4 Il verificarsi di CRBSI, in particolare, può essere pericoloso per la vita ed estremamente costoso.6 In uno studio condotto dal programma VINCat, l’uso di PIVC è stato associato al 19% di tutti i casi di CRBSI7 evidenziando l’impatto che i PIVC hanno sull’assistenza sanitaria.

Lavaggio per prevenire l’insuccesso dei PIVC

Il dottor Pujol sottolinea l’importanza di prevenire l’insuccesso dei PIVC per migliorare i risultati clinici e il benessere del paziente.

Il lavaggio dei cateteri prima e dopo l’uso potrebbe prevenire la contaminazione tra fluidi incompatibili e farmaci che possono indurre complicanze. Nonostante i noti benefici del lavaggio, l’adesione alla pratica clinica è bassa.

Le siringhe preriempite con soluzione fisiologica eliminano la necessità di prelevare ripetutamente la soluzione fluida da fiale a dosi multiple e da sacche di soluzione fisiologica di grande volume, che potrebbero risultare contaminanti. 

Secondo lo studio di Pujol del 2019, l’uso di siringhe preriempite con soluzione fisiologica migliora i risultati clinici aumentando il tempo di permanenza del PIVC, agendo come fattore protettivo contro l’insuccesso del PIVC e aumentando di conseguenza la sicurezza del paziente.1

Guardate il webinar registrato ospitato da BD per ulteriori informazioni sul lavaggio con siringhe preriempite con soluzione fisiologica e sulla prevenzione dell’insuccesso dei PIVC. Non perdere la sessione finale interattiva di domande e risposte, dove il nostro ospite, Servane Pelle, European Associate Director, Medical Affairs di BD, modera le domande poste del pubblico al dottor Pujol. 

Guarda la replica

#Accesso vascolare #complicanze accesso vascolare #crbsi #da manuale a preriempita #flebite #infezioni del flusso sanguigno correlate al catetere #infiltrazione #insuccesso catetere venoso periferico #insuccesso PIVC #lavaggio manuale #occlusione #sicurezza del paziente #siringa #siringa preriempita #siringa preriempita con soluzione fisiologica di lavaggio #tempo di permanenza PIVC #webinar BD


Riferimenti

1  Saliba P, Cuervo G, Hornero A, et al. The impact of flushing with pre-filled saline syringes on the incidence of peripheral venous catheter failure: A quasi-experimental study. The Journal of Vascular Access. 2019; 21(4):490-496. doi: 10.1177/1129729819888423

2  Zingg W, Pittet D. Peripheral venous catheters: an under-evaluated problem. Int J Antimicrob Agents. 2009;34 Suppl 4:S38-42. doi: 10.1016/S0924-8579(09)70565-5. PMID: 19931816.

3  Rivera A, Strauss K, Van Zundert A, Mortier E. (2005). The history of peripheral intravenous catheters : How little plastic tubes revolutionized medicine. Acta anaesthesiologica Belgica. 56. 271-82.

4  Marsh N, Webster J, Mihala G, Rickard CM. Devices and dressings to secure peripheral venous catheters to prevent complications. Cochrane Database Syst Rev. 2015 Jun 12;(6):CD011070. doi: 10.1002/14651858.CD011070.pub2. PMID: 26068958.

5  Helm RE, Klausner JD, Klemperer JD, Flint LM, Huang E. Accepted but unacceptable: peripheral IV catheter failure. J Infus Nurs. 2015 May-Jun;38(3):189-203. doi: 10.1097/NAN.0000000000000100. PMID: 25871866.

6  Hollenbeak CS. The cost of catheter-related bloodstream infections: implications for the value of prevention. J Infus Nurs. 2011 Sep-Oct;34(5):309-13. doi: 10.1097/NAN.0b013e3182285e43. PMID: 21915004.

7  Almirante B, Limón E, Freixas N, Gudiol F; VINCat Program. Laboratory-based surveillance of hospital-acquired catheter-related bloodstream infections in Catalonia. Results of the VINCat Program (2007-2010). Enferm Infecc Microbiol Clin. 2012 Jun;30 Suppl 3:13-9. doi: 10.1016/S0213-005X(12)70091-5. PMID: 22776149.

Approval number: BD-35920.